Il tema della sostenibilità sta avendo una grandissima influenza anche nel settore automobilistico, infatti le case produttrici hanno compreso con maggiore chiarezza che il futuro dell’automotive è basato sulle scelte sostenibili: infatti l’obiettivo è di immettere sul mercato fino a 30 milioni di veicoli a emissioni zero entro il 2030 circa.
L’investimento delle case automobilistiche verso l’impiego di tecnologie più sostenibili è anche dettato dal fatto che l’UE – attraverso l’ultimo voto a Strasburgo – ha vietato la vendita di tutte le vetture diesel entro il 2035.
Ambiente e industria automobilistica: le principali tendenze di sviluppo
L’ACEA (l’Associazione dei Costruttori di automobili europei) ha stimato che entro la fine dell’anno dovrà essere raggiunta una copertura pari a 1 milione di punti di ricarica.
Questa stima è stata basata sul fatto che i maggiori produttori di auto si stanno spostando verso le tre principali tendenze di sviluppo:
- FCEV (Fuel-Cell Electric Vehicle): tutti i veicoli che prevedono l’idrogeno, un materiale che proviene da uno o più serbatoi presenti sulla vettura, mentre l’ossigeno viene ricavato dall’aria circostante. Questa reazione – genera come prodotto di scarto – calore e acqua.
- BEV (Battery-Electric Vehicle): si tratta di mezzi “esclusivamente elettrici”, caratterizzati da un solo motore che viene alimentato dall’elettricità rilasciata dalla batteria.
- PHEV (Plug-In Hybrid Electric Vehicle): sono tutti i veicoli dotati di due motori uno termico e uno endotermico, alimentato solitamente a benzina anche se in altri casi l’alimentazione è diesel.
Ad esempio Mercedes – Benz sta lavorando su una strategia integrale verso un futuro più sostenibile puntando a realizzare entro i prossimi 20 anni, una flotta di auto che sia completamente neutrale rispetto alle emissioni di CO2.
Questo passo rappresenta per l’azienda una trasformazione importante in quanto uno degli obiettivi intermedi è quello di mettere in vendita entro il 2030 più vetture a trazione elettrica.
Le innovazioni sostenibili nel mondo delle auto
Nel corso degli ultimi anni il settore dell’automotive sta facendo dei grandissimi passi in avanti verso l’utilizzo di tecnologie sempre più sostenibili con l’obiettivo di limitare quanto più possibile le emissioni di CO2.
Spesso e volentieri le macchine vengono rottamate e non viene data loro una seconda vita. La soluzione migliore sarebbe invece quella di rimetterle in sesto e utilizzarle, ad esempio, per un servizio di noleggio, dove potranno soddisfare le esigenze di molti clienti che magari non hanno bisogno dell’ultimo modello innovativo.
In sostanza l’automotive non può fare a meno di rinnovarsi in maniera continua, seguendo tutti i principi di sostenibilità tramite alcune innovazioni che rendono il mondo delle automobili molto meno inquinante.
Tecnologia V-2-G, Vehicle-to-grid
Le innovazioni nel campo della ricarica dei veicoli elettrici sono molteplici: oltre allo scambio di energia tra due auto – conosciuto come Peer to peer – la soluzione alternativa è la seguente:
Tutte le batterie delle auto collegate ad una fonte di energia elettrica possono contribuire all’accumulo dell’energia in eccesso, oppure dare maggiore energia alla rete elettrica in tutti i momenti in cui si registra un picco nelle domande.
In questo modo, milioni di auto elettriche, potranno contribuire in maniera efficiente a stabilizzare la rete elettrica, consentendo non solo l’alimentazione del motore, ma anche per scambiare la corrente con tutta la rete di trasporto.
Celle a combustibile e idrogeno
Le celle a combustibile risultano tra i sistemi più validi per la produzione di energia, non solo per le caratteristiche ambientali e energetiche ma anche per l’ampiezza dei settori nella quale possono essere utilizzate come ad esempio:
- Cogenerazione industriale e residenziale;
- Trazione nel mondo dell’automotive;
Affiancato al mondo dell’automotive e dell’elettrico c’è anche l’idrogeno, attualmente già in uso in Toyota e BMW.
L’idrogeno – in un futuro non molto lontano – sarà un vettore utilizzato principalmente non solo nel mondo dell’industria ma anche nel mondo dei trasporti, in particolare su rotaie, nelle merci su strada e sul trasporto pubblico locale attraverso bus equipaggiati con Fuel cell.
Smart road e Internet of Things a bordo
Un aspetto fondamentale della mobilità su strada consiste nella possibilità di connettere le automobili con tutte le infrastrutture di rete. Si prospetta infatti che le strade (dotate di sensori e corsie intelligenti) saranno in grado di sostenere un dialogo con le vetture in circolazione per garantire non solo una maggiore sicurezza ma anche sostenibilità e qualità.
Tutti i veicoli di nuova generazione avranno implementata al loro interno la tecnologia Internet of Things, permettendo all’automobile di interagire sia con il conducente che con gli altri veicoli in circolazione.
Per lo sviluppo di queste opportunità è fondamentale avere a disposizione la nuova rete 5G in quanto permette di avere una maggiore velocità sullo scambio delle informazioni ottenendo dei grandissimi vantaggi sul piano della sostenibilità riducendo drasticamente tutte le emissioni inquinanti.
Ricarica peer-to-peer per i veicoli elettrici
L’idea nasce da uno studio condotto dai ricercatori dell’Università della Florida e si basa su un sistema basato sulla condivisione dell’energia elettrica. Grazie al Cloud si riesce a monitorare tutti i bisogni della vettura mettendola in contatto con tutte le automobili con esigenze diverse.
Ad esempio un veicolo che dispone di energia in eccesso potrà venderla ad un mezzo che invece è in riserva. Secondo questo progetto – ancora in fase di sviluppo – le auto elettriche dovranno essere dotate di due batterie diverse: una standard e una a ricarica rapida che potrà essere utilizzata per la ricarica Peer – to- peer con una vettura simile.