Lavare i pavimenti è un’attività particolarmente lunga e noiosa per molte persone e le cose si rendono più complicate se questi sono realizzati con materiali specifici, che richiedono particolari attenzioni.
Tra i vari tipi, quelli chiamati “duri” sono quelli che includono il marmo, il granito, il cotto, la ceramica o il gres. Sono particolarmente apprezzati per la loro resistenza e durata, ma possono risultare impegnativi da pulire, soprattutto a causa della loro porosità variabile.
La capacità di assorbire lo sporco cambia da pavimento a pavimento e, talvolta, può essere ostico procedere: vengono infatti richiesti più passaggi di scopa e straccio, oltre che l’uso di detergenti specifici. È qui che entra in gioco il lavapavimenti Dyson, un dispositivo innovativo progettato per rendere la pulizia più semplice ed efficiente.
Pavimenti duri: quali sono e come trattarli
Ogni materiale ha richieste specifiche per mantenere inalterate le proprie proprietà e bellezza. Il marmo, ad esempio, è molto elegante e questo spinge molte persone ad adottarlo per la propria casa, ma è anche particolarmente poroso e, per questo, si macchia facilmente.
Per la pulizia quotidiana richiede l’uso di detergenti delicati e, in caso di macchie ostinate, sempre bene fare riferimento a prodotti di origine naturale. Non bisogna poi dimenticare l’uso della lucidatrice, per ridare al pavimento la sua originaria bellezza.
Il cotto è il secondo materiale più usato nelle case italiane ed è altrettanto poroso, richiedendo una pulizia periodica con detergenti naturali e non schiumosi. Dopo la pulizia, è fondamentale in questo caso asciugare con attenzione perché si possono facilmente creare aloni antiestetici.
Per quanto riguarda i pavimenti in ceramica, invece, questi risultano più semplici da pulire, grazie alla loro superficie smaltata e impermeabile. Anche in questo caso, però, è consigliabile utilizzare detergenti non aggressivi per evitare danni.
Infine, il granito è noto per la sua durezza e resistenza. Ha una porosità inferiore rispetto al marmo, non contenendo carbonato di calcio, ma questo non toglie che abbia necessità specifiche e l’uso di detersivi indicati.
Lavapavimenti Dyson: la nuova frontiera della pulizia
Quando si parla di rivoluzioni tecnologiche in campo delle pulizie, il lavapavimenti Dyson è un dispositivo che sta facendo molto parlare di sé. Si tratta di un innovativo elettrodomestico che è in grado di rimuovere sporco liquido e secco in un solo passaggio.
La sua particolare composizione gli permette di affrontare con facilità anche le macchie più ostinate: ciò è possibile grazie ai due rulli motorizzati, uno usato per lavare e l’altro per rifinire, e al tessuto in microfibra ad alta assorbenza, che si rivela in grado di rimuovere sporco di ogni tipo in modo rapido ed efficace.
Durante ogni rotazione, i rulli estraggono lo sporco, assicurando che ogni passata utilizzi solo acqua pulita: in questo modo si avrà la certezza che il pavimento venga trattato igienicamente dall’inizio alla fine.
La manovrabilità è un altro punto di forza del lavapavimenti Dyson. Il dispositivo è infatti progettato appositamente per muoversi con facilità intorno agli ostacoli e per raggiungere spazi scomodi.
Inoltre, la funzione di auto-pulizia permette di risciacquare a fondo la macchina mentre è in carica, rendendola pronta per l’uso successivo in soli 140 secondi.
Il suo design include un doppio serbatoio per separare l’acqua pulita da quella sporca, mentre i detriti vengono raccolti in un vano apposito, migliorando così l’igiene e semplificando le operazioni di svuotamento. Inoltre, grazie alle barre della spazzola secondaria con setole di nylon, i rulli restano sempre liberi da grandi detriti e capelli.