Negli ultimi tempi si sta parlando insistentemente degli impianti fotovoltaici domestici. In realtà questo genere di opportunità è disponibile già da molti anni, ma il caro bollette degli ultimi mesi sta facendo valutare tale installazione anche a chi in passato era ancora restio o dubbioso. L’energia da impianto fotovoltaico è certamente una soluzione molto ecosostenibile e ampiamente accolta da chi promuove l’idea di utilizzare risorse alternative.
Per quanto riguarda l’installazione è sempre bene rivolgersi a un professionista di zona, che si occuperà di tutto, incluso informare della possibilità di fruire di sconti e agevolazioni. Ma quanto spazio serve per un impianto fotovoltaico domestico?
L’impianto fotovoltaico
Un impianto fotovoltaico è costituito da un certo numero di pannelli, che vanno posizionati in modo da ricevere la maggiore quantità di luce solare diretta possibile. I pannelli saranno poi collegati a un inverter, che in parole povere è quel dispositivo che consente di trasformare l’energia proveniente da sole in quella utilizzabile dagli elettrodomestici di casa.
Oltre all’inverter in alcuni casi si installa anche un accumulatore, una specie di grossa batteria che raccoglie l’energia prodotta dall’impianto ma non usata in casa, per poterla sfruttare quando non c’è il sole. Sia l’inverter che l’accumulatore si montano solitamente a parete, quindi di fatto l’ingombro occupato non è eccessivo.
Un pannello fotovoltaico va dai 120-160 cm per 60-100 cm di altezza e circa 1-5 cm di spessore. Di per sé non occupa molto spazio ma per produrre sufficiente energia elettrica per la casa solitamente si predispongono impianti che occupano dai 25 ai 35 metri quadrati; il range dipende da una serie di fattori, tra cui il tipo di pannelli che si utilizzano. Se si desidera installare un impianto fotovoltaico è importante scegliere con cura i pannelli, sia per lo spazio necessario, sia per quanto riguarda l’impatto ambientale degli stessi, che non è identico per qualsiasi tipologia di impianto installato.
I pannelli NWG
Si tende a pensare che la gran parte del materiale necessario per un impianto fotovoltaico provenga da lontano. In realtà anche in Europa ci sono aziende che producono pannelli, inverter e attrezzature per gli impianti fotovoltaici. I pannelli fotovoltaici di NWG, ad esempio, sono realizzati interamente in Europa, inoltre l’azienda propone pannelli preparati con la tecnologia monocristallina, quella che consente di ottenere il massimo risultato in termini di energia prodotta, con il minimo dello spazio occupato.
Gli impianti preparati con questo genere di pannelli, che hanno dimensioni singole più elevate rispetto ad altre tipologie, occupano circa 7-9 metri quadrati per kW di potenza; per una famiglia sono sufficienti circa 20-25 metri quadrati di copertura per avere a disposizione un impianto fotovoltaico da 3 kW. Con altre tipologie di pannelli si possono raggiungere facilmente i 30 metri minimi. Si deve poi ricordare che NWG è un’azienda fortemente vocata alla sostenibilità, sotto tutti i punti di vista: ambientale, sociale ed economica. È infatti tra le prime imprese che hanno aderito al progetto per il raggiungimento delle emissioni zero entro il 2030.