Come ben saprai un viaggio in barca può inquinare le nostre bellissime acque e contribuire in maniera negativa all’inquinamento.

Se sei un appassionato di nautica, il semplice fatto di essere sull’acqua ti porta gioia. Tuttavia, con quel piacere arriva anche la responsabilità di proteggere l’ambiente marino e preservarlo per le generazioni a venire.

La buona notizia è che adottare comportamenti green per la nautica non è difficile.

Infatti, come hai saputo essere attento sulla terraferma, adottando alcune accortezze e abitudini eco-sostenibili, lo saprai essere sicuramente anche a bordo di una nave seguendo i  nostri consigli.

Quanto può essere inquinante un viaggio in barca?

È importante riconoscere che ciò che facciamo con le nostre barche ha un impatto, che molte delle volte è negativo se non si assumono determinati comportamenti, sugli ambienti acquatici.

Ciò che incide di più a livello di inquinamento sono gli scarichi di liquami e le fuoriuscite di carburante e olio che possono esserci durante la navigazione.

Un altro inquinamento che dobbiamo tenere sotto controllo è quello da rifiuti.

È, infatti, molto comune che plastica e altri rifiuti vengano gettati in mare intossicando la bellissima flora e fauna marina.

Altra fonte di inquinamento è dato dalle imbarcazioni più datate, queste ultime infatti possono scaricare fino al 25% del loro carburante direttamente in acqua.

Quali sono gli atteggiamenti Green che devi assumere in barca?

Per prima cosa ti consigliamo di noleggiare una barca a vela in quanto è l’imbarcazione più sostenibile che ci sia, infatti pur disponendo di un motore, questo tipo di barca sfrutta l’azione del vento per spostarsi e utilizza il motore soltanto come ausilio.

Ecco di seguito gli atteggiamenti green che salveranno le nostre acque dall’inquinamento:

1. Assicurati di praticare del rifornimento sicuro; come precedentemente anticipato, le fuoriuscite di carburante sono la causa più grande d’inquinamento da petrolio nelle nostre acque. Ciò che devi fare è riempire lentamente il serbatoio con un panno assorbente per evitare gli sgocciolamenti fino ad un massimo del 90% per consentire l’estensione del gasolio ed evitare le fuoriuscite.

2. È importantissimo poi mantenere pulita la sentina, che è la parte più bassa dello scafo dell’imbarcazione perché è qui che si depositano i vari scoli di olio e carburante. Pertanto, se la sentina non viene pulita, i resti di carburante si riverseranno nelle acque inquinandole.

3. Devi inoltre smaltire le acque nere e grigie che contengono degli inquinanti che una volta in acqua vanno ad avvelenare la vita marina favorendo un’importante crescita di alghe.

4. Fondamentale è non gettare i rifiuti in mare!

Per evitare ciò ti basterà portare con te sull’imbarcazione i vari sacchi della differenziata e una volta rientrato in molo continuare con la tua raccolta differenziata.

5. Riducendo la velocità potrai anche ridurre il consumo di carburante e quindi abbassando di molto in livello di inquinamento oltre che risparmiare denaro.

6. Effettua una regolare manutenzione di routine nel caso in cui la barca sia di tua proprietà. Questo permetterà di aumentare l’efficienza del motore e di ridurre quindi i vari danni che questo potrebbe causare all’ambiente. Se il tuo è un motore a 2 tempi, ti consigliamo di optare per un 4 tempi o per uno elettrico per ridurre le perdite di carburante.

Gli appassionati di nautica e i produttori sono all’avanguardia nel trovare modi in cui le tecnologie di energia rinnovabile possono ridurre l’impatto ambientale della nautica.

Invece di far girare al minimo il vostro motore per caricare gli oggetti elettrici a bordo, considerate la possibilità di generare la vostra elettricità installando tecnologie di energia rinnovabile.