donna che dorme

Come migliorare la qualità del sonno: consigli pratici

Molti studi hanno dimostrato l’importanza del riposo: dormire bene e per almeno 8 ore ogni notte è un obiettivo comune ma tra insonnia, stress, ansia e comfort ci si trova a gestire una difficoltà dopo l’altra, soprattutto in età adulta.

Ma come possiamo aggirare l’ostacolo e svegliarci carichi di energie? Per prima cosa dormire su letti di qualità, ad esempio con materassi in lattice Marcapiuma, e ovviamente prendersi cura di sé seguendo una night routine adeguata aggiungendo poi uno stile di vita equilibrato.

Creare una routine serale a tutto relax

Come prima cosa dovreste pensare a costruire una routine serale che aiuti a rilassarvi, proprio come si fa per i bambini. Cercate di evitare attività stimolanti prima di dormire, come guardare schermi luminosi o lavorare; preferite piuttosto un momento di tranquillità leggendo un libro, facendo una meditazione leggera o ascoltando musica rilassante.

Altrettanto utile una doccia o un bagno caldo che favoriscono un rilassamento muscolare e abbassa la temperatura corporea, segnalando al cervello che è tempo di riposo.

Migliorare il comfort della stanza

Uno spazio buio, fresco e silenzioso favorisce un sonno profondo e ininterrotto; se vivete in una zona rumorosa, considerate l’uso di tappi per le orecchie o macchine per il rumore bianco, capaci di mascherare i suoni esterni. Da non trascurare l’ambiente della stanza che non deve mai essere né troppo caldo né troppo freddo.

Protagonista di un buon riposo è però senza dubbio il materasso. Ne esistono tanti in commercio e non sono tutti uguali; quelli in lattice sono tra i preferiti dai consumatori perché vantano proprietà ergonomiche adattandosi alla forma del corpo e dando il giusto supporto. Plus aggiuntivo? Risulta traspirabile, quindi mantiene una buona termoregolazione ed è persino ipoallergenico.

Lavorare sull’ansia

Tra le cause primarie dell’insonnia c’è l’ansia, spesso a braccetto con lo stress. Se andate a letto con la mente piena di preoccupazioni, è molto probabile che avrete difficoltà ad addormentarvi o vi sveglierete durante la notte. Una delle tecniche più efficaci per superare questa problematica è praticare la mindfulness o la meditazione; si tratta di pratiche che aiutano a calmare la mente e a focalizzarsi sul presente, riducendo i pensieri ansiosi che spesso disturbano il sonno.

Curare l’alimentazione

Quello che mangiate e bevete nelle ore serali può avere un impatto significativo sulla qualità del sonno. Consigliamo infatti di evitare pasti abbondanti e pesanti nelle ore che precedono il momento di dormire, perché una digestione lenta causa interferenze dirette. È altrettanto importante evitare bevande contenenti caffeina o alcol che sebbene possa provocare sonnolenza riduce la qualità della fase REM.

Lo sport come supporto

L’attività fisica è un grande alleato del riposo. L’esercizio regolare aiuta a ridurre lo stress e a migliorare l’umore, favorendo un sonno più profondo ma attenzione all’orario perché se fatto troppo in prossimità della sera potrebbe addirittura avere un effetto contrario. L’ideale sarebbe dedicarsi prima di cena, così da smaltire l’euforia e andare a letto dopo una doccia calda avendo detto addio allo stress.

Unendo tutti questi accorgimenti, e magari facendosi aiutare da una buona tisana o da un integratore con melatonina, ritrovare un riposo di qualità, senza interruzioni e insonnia sarà molto più facile. Il risultato? In poco tempo ci si sveglierà pieni di energia risultando molto più produttivi.